venerdì 14 luglio 2017
“Capo, potrebbe dirmi cos'è successo con l'Arasaka?”
“Eravamo in una trattativa per della documentazione. Avete organizzato un incontro con un intermediario che poi si è scoperto essere dell'Arasaka. È stato l'ultimo lavoro grosso che hai fatto per me alla InfoCorp, poi hai avuto una piccola pausa: ti sei fatta due settimane di coma farmacologico”
“Due settimane di coma?”
“Praticamente non avevi più la schiena. Per cosa credi di essere stata ristrutturata?”
“E Killex e Fisk?”
“Hanno gestito la situazione finché non sono arrivati i rinforzi”
“Allora la devo ringraziare…”
“Non ti preoccupare, mi hai già ringraziato”
“Ma la ringrazio di nuovo… A proposito, cosa dobbiamo fare di Warren Hudson? Killex lo ha messo in cella…”
“Lo sai benissimo cosa farne”
Passano tre settimane. Il nuovo siero del dottor Carey si dimostra eccezionale per la diagnosi e ha potenzialità molto buone dal punto di vista terapeutico. Rose Killex viene sottoposta al trattamento sperimentale e migliora rapidamente: il suo cancro è in regressione. In effetti sta talmente bene che, in un eccesso di frustrazione, demolisce a pugni la stanza dell'infermeria in cui è ricoverata; dopo questo episodio, e sotto consiglio del dottor Rosenbringer, viene rimandata a casa: dovrà presentarsi alla E.G.O. Inc per la terapia tre volte a settimana.
La società avvia la produzione del siero e lancia una campagna marketing senza precedenti; Ellen Silva, che si è trasferita a casa di Rose per “tenerla d'occhio”, viene ingaggiata per collaborare al lancio pubblicitario e guadagna un sacco di soldi.
Durante queste settimane la squadra si dedica senza grande entusiasmo al compito per cui è stata formalmente assunta, cioè al controllo dell'efficienza e della correttezza procedurale del lavoro degli altri dipendenti della corporazione. Sono lunghe giornate monotone piene di scartoffie e telefonate, della cui noia Killex e Fisk si sfogano al poligono, ansiosi di tornare a menare le mani. Al rilascio del siero sul mercato, il valore delle azioni della E.G.O. Inc raddoppia in sei ore: Penny, Killex, Dur e Fisk festeggiano con una sbronza solenne in un locale alla moda al settimo livello e Penny si dà allo shopping selvaggio. Fisk continua ad uscire con Dana Anderson e, nel tempo libero, si dedica infruttuosamente alla ricerca delle sue vecchie braccia cui era molto affezionato. Un lunedì sera Penny riceve una convocazione da parte di Andrea per il mattino dopo alle otto: avvisa Killex e Fisk con un messaggio e ricomincia a preparasi per il suo appuntamento con Kristjan Ragnarsson.
Martedì mattina, un nuvoloso mattino di giugno, alle otto meno dieci, Penny, Killex e Fisk salgono al nono piano. Nell'anticamera, intenta a parlare con Judith, c'è una ragazza piccola e pallida con grandi occhi castani che, quando entrano, li guarda con curiosità. Judith li invita ad entrare nella sala riunioni, e la ragazza entra con loro: Andrea non c'è ancora e per qualche secondo l'unico rumore è quello della cascata sulla parete, poi Penny si volta con un sorriso e tende la mano alla ragazza
“Ciao, io sono Penny”.
“Io sono Melanie Jenkins, piacere”.
“Loro sono Killex e Fisk. Noi lavoriamo all'Internal Audit”.
“Lo so, sono il vostro nuovo netrunner…” sorride la ragazza.
Andrea entra nella stanza, guarda per un attimo i presenti e poi si siede
“Buongiorno. Immagino che vi siate già presentati. Siete stati chiamati oggi perché dovete affiancare la squadra Tau in un'acquisizione: hanno dei problemi e voi dovete risolverglieli. Stiamo trattando acquisto della New Grind Coffee, qualcuno di voi sa cos'è?”.
“La migliore società che produce e vende caffè a Nuova New York” risponde Penny “Hanno un sacco di punti vendita in franchising, a tutti i livelli” .
“Avete mai assaggiato il loro caffè?”.
“È ottimo” annuisce Penny. Andrea digita qualcosa nell'aria e, qualche secondo dopo, Judith entra con un vassoio con quattro bicchieri di caffè da asporto. Un po' intimiditi dalla presenza del loro capo, tutti prendono un bicchiere e sorseggiano: è letteralmente il caffè più buono che abbiano mai bevuto, una festa per la bocca.
“Questa” continua Andrea “È la loro migliore miscela. Non ha gran margine di mercato ed è una piccola produzione, ma l'azienda ci tiene a tenere alta la qualità. Dalle analisi del dottor Carey e del suo staff abbiamo scoperto che in questa pianta è contenuta una molecola particolare, che non è presente in nessun'altra miscela sul mercato. È una molecola di origine naturale, ma non sappiamo come sia stata introdotta nella pianta - probabilmente con qualche esperimento di ingegneria genetica nel passato. Ha ottime applicazioni in campo farmaceutico, che è quello che ci interessa. Naturalmente abbiamo tentato di riprodurre la molecola in laboratorio, ma la sua sintesi ha costi altissimi che inficerebbero il nostro guadano. Invece, se riuscissimo ad avere direttamente le piantagioni… Mettiamola così: il nostro potrebbe diventare il siero del nuovo millennio”.
“Mi sembra un ottima prospettiva” sorride Penny “Qual è nostra offerta base per la New Grind Coffee?”
“Chiariamo un punto: la trattativa è già in corso, e la conduce l'agente Stayly della squadra Tau. Il processo di acquisizione è stato avviato mediante una società di comodo, la Penrose Beverage. Quello che voi dovete fare è prendere contatto con la squadra Tau e fornire il vostro supporto: loro rimarranno a capo della trattativa, voi gli toglierete le castagne dal fuoco. Domande?”
Penny, Killex, Fisk e Melanie scendono al quinto piano del palazzo della E.G.O. Inc dove si trovano gli uffici delle squadre Tau e Gamma che si occupano, rispettivamente, di acquisizioni e brevetti. Penny bussa alla porta con la targhetta “Tau”: la porta si apre su una sala riunioni al cui tavolo siedono quattro persone che discutono nervosamente. Una donna si alza e va loro incontro:
“Piacere, sono Emily Stayly. Lei deve essere miss Clarke”
È una donna piuttosto insignificante, Emily Stayly, con un anonimo tailleur grigio, ma ha una stretta di mano decisa e la voce di chi è abituata a comandare.
“Piacere mio. Come miss Shou le ha sicuramente anticipato, siamo qui per risolvere i vostri problemi con l'affare della New Grind Coffee” dice Penny.
“Accomodatevi”.
Uno degli uomini seduti al tavolo, un giovane dai tratti ispanici, in completo scuro, si alza ed avvicina delle sedie.
“Prima della trattativa abbiamo iniziato con l'acquisizione del cinque per cento della società, in modo da avere potere di voto e per poter avere la base per una eventuale scalata ostile. Abbiamo poi fatto la nostra proposta: abbiamo messo sul tavolo ottocentomila dollari, quasi il doppio del valore nominale della New Grind Coffee. Il consiglio di amministrazione ne sta discutendo: abbiamo preso contatto con un paio di consiglieri e sembrava che le trattative stessero andando bene. Purtroppo improvvisamente qualcosa è cambiato: la nostra presenza al tavolo delle contrattazioni non è stata più richiesta e sembra che i “no” alla votazione siano aumentati”.
“E non sappiamo perché?” chiede Penny.
“L'unica ipotesi che abbiamo è che qualcuno dei consiglieri stia convincendo gli altri ad osteggiare l'acquisizione. Non avendo il tempo per seguire le trattative e contemporaneamente investigare, abbiamo chiesto un appoggio e l'Amministratore Delegato ha proposto voi”.
“Possiamo avere intanto un elenco dei nominativi dei consiglieri?” chiede Penny.
“Certamente, glielo invio subito”.
“Qual è il nostro raggio d'azione?” chiede Killex.
“Noi ci muoviamo attraverso una società di comodo, di cui vi abbiamo già procurato il materiale” dice Emily Stayly mettendo sul tavolo uno scatolone che contiene dei badge e delle cravatte con il logo Penrose Beverage “Non dovete in nessun modo avvicinarsi ai consiglieri: potrebbero mangiare la foglia, e prendere le dovute precauzioni. Possiamo fidarci solo di due di loro, gli altri sono oggetto della vostra indagine”.
“E come fate a sapere che possiamo fidarci di questi due?” chiede Fisk, sospettoso
“Li abbiamo già comprati” risponde La Stayly con un mezzo sorriso da squalo, che deve aver imparato da Andrea “Sono quelli che ci tengono informati sull'andamento delle votazioni. I loro nomi sono Cristopher Crandell ed Elizabeth Rice”.
“Fossi in voi eviterei la Rice” dice un altro degli uomini seduti al tavolo, con i capelli biondi ed un leggero accento russo.
“È così rompicoglioni?” chiede Killex con un ghigno.
“È pericolosa”.
3 commenti:
Sbaglio o il russo ha definito "pericolosa" una donna membro di un consiglio di amministrazione? cos'è, ti porta via le tartine dal piatto dopo avertele fatte assaporare con gli occhi?
scartoffie....io odio le scartoffie...ma ho scoperto una cosa interessante...siamo l'ufficio che infrange con continuità e ignoranza il regolamento interno della compagnia...."who watch the watchman?" XD
ahahahahah
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