lunedì 10 aprile 2017
È di nuovo mattina a Nuova New York: Killex si sveglia indolenzito sul divano rosso nuovo di zecca, sentendo una porta che si apre. Istintivamente porta la mano al revolver posato accanto a lui, ma abbassa l'arma quando vede Janine che entra nella stanza e gli porge un bicchiere di caffè. Il solitario si alza e sgranchisce le schiena intorpidita.
“Tutto bene, Janine?”
La ragazzina annuisce:
“Andrea ha chiesto di voi” dice, poi va a bussare alle porte delle camere da letto: Dur e Fisk si alzano subito mentre Penny mormora qualcosa nel sonno e si gira dall'altra parte, avvoltolandosi nelle lenzuola di raso. Dur, Fisk e Killex si vestono, poi fanno colazione ed aspettano Penny guardando il telegiornale sul nuovo proiettore a parete del salotto: c'è stata un esplosione in una delle sedi della Claw Division e le azioni hanno subito grosse perdite; ci sono state dodici rapine a mano armata al di fuori dello sprawl, di cui una ad una banca; un tentativo di assalto alla città da parte di una gang dello sprawl è stata sedata nel sangue dalla OCP. Annoiato, Dur controlla la sua posta elettronica: ci sono solo quattrocentododici pubblicità di nuovi siti porno e notifiche dei progressi a tetris di Sagara. Finalmente Penny esce dalla sua stanza con un completino gonna e giacca di latex ed una camicetta trasparente: quando entra nel salotto il proiettore seleziona automaticamente le notizie di economia e spettacolo. Janine si alza e spegne il proiettore.
“Buongiorno, miss Penny” dice, porgendole il caffè.
“Ciao cara”.
“Andrea mi ha detto che questa mattina dovete andare all'ufficio Ricerca e Sviluppo e parlare con il direttore, il dottor Carey. E attenti al signor Fisk, ha un brutto oroscopo oggi”.
“Cosa dice il mio oroscopo?” si adombra il solitario.
“La tua giornata sarà funestata da immani tragedie” cita Janine “Saresti disposto a firmarmi un testamento?”.
“A posto così, Janine, dobbiamo proprio andare adesso”.
Fisk cerca le chiavi dell'auto aziendale e si accorge di averle lasciate negli altri pantaloni, quelli che ha mandato in lavanderia, così i quattro raggiungono il palazzo della E.G.O. Inc a bordo di un taxi e salgono al terzo piano, sede dei laboratori di ricerca. Quando la porta si apre Fisk esce nella cabina e va a sbattere contro Judith, la segretaria di Andrea, che sta uscendo. La donna cade a terra, spargendo intorno un fascicolo di fogli di plasticarta da una cartellina.
“Oddio, mi scusi!” esclama il solitario, chinandosi per aiutare la donna a rialzarsi.
“Non fa nulla” risponde lei massaggiandosi un braccio “Siete appena arrivati? Il dottor Carey vi aspetta”.
Il laboratorio ha un ampio corridoio centrale con le pareti vetrate e diverse stanze sui due lati: il vetro intelligente permette di proiettare immagini e può essere oscurato. Vi ferve una pacata ma continua attività: una trentina di ricercatori lavora su turni di otto ore, in modo che il laboratorio funzioni ventiquattr'ore su ventiquattro. Il dottor Carey, che li riceve all'ingresso del piano, è un uomo sui quarantacinque anni, alto e allampanato, con i capelli neri striati d'argento e sottili occhiali d'oro. Li guida nel suo studio, una grande stanza chiara con una scrivania bianca, un terminale, e due poltrone da ufficio. Carey digita qualcosa nell'aria e le pareti di vetro si opacizzano:
“Accomodatevi, prego”.
Penny siede sulla poltroncina di fronte alla scrivania, accavallando le gambe, mentre Mark, Fisk e Dur rimangono in piedi alle sue spalle.
“I miei scienziati stanno portando avanti alcune delle ricerche che abbiamo ereditato dalla vecchia gestione: alcune hanno prospettive interessanti, ma in questo momento siamo ad un punto morto. Abbiamo bisogno di menti fresche, ma c'è molta concorrenza e corporazioni molto più grandi della nostra si accaparrano i migliori ricercatori. Vi consiglio di andare all'università pubblica di Nuova New York e cercare qualche neo dottorato particolarmente brillante. Conosco il titolare della cattedra di Ingegneria Genetica e direttore del dipartimento, il professor Li Yuan: potete chiedere a lui di indicarvi qualcuno. Abbiamo bisogno di un giovane ricercatore che lavori qui a tempo pieno.”
Mentre il dottore parla, Dur registra la sua immagine e fa un veloce montaggio della sua testa sul corpo un attore porno che si sta dando da fare con una capra. Invia poi il video a Killex e Fisk: i due solitari si mordono le labbra per non scoppiare a ridere.
“Quanto possiamo offrirgli?” chiede Penny, ignara di quanto accade alla sue spalle.
“Di questo dovete parlare con l'ufficio contabilità”.
“Mi scusi un attimo”.
Penny digita qualcosa nell'aria e la sua interfaccia apre il sito internet dell'università: cerca informazioni sul professor Yuan, poi gli manda una mail chiedendogli un appuntamento. Dur intanto chiama l'ufficio contabilità: risponde direttamente la direttrice, Celestyn Symanski, una vecchia zitella acida ed estremamente competente.
“Buongiorno signorina Symanski, sono El Hachmi, dell'internal audit”.
“Buongiorno a lei”.
“Il dottor Carey ci ha incaricato di selezionare un ricercatore per l'ufficio Ricerca e Sviluppo: vorremmo sapere che stipendio intendiamo offrigli”.
“Il candidato ha già lavorato per qualche corporazione?”
“In teoria no”.
“Duemila al mese con tredicesima all'inizio, cinquemila al mese con quindicesima se integrato nel nostro staff”.
“Perfetto, grazie mille” dice Dur, chiudendo la chiamata “Sono un sacco di soldi, però, molto di più di quello che prendiamo noi” si lamenta poi con i compagni.
“Ragazzi” dice Penny alzandosi “Muoviamoci che devo comprare un paio di occhiali: devo sembrare un'intellettuale oggi.” porge la mano al suo interlocutore “Grazie per la fiducia, dottor Carey, la terremo informato”.
Penny si fa accompagnare ad un negozio di occhiali, e perde un paio d'ore a scegliere quelli più giusti per il suo look da intellettuale, poi i quattro raggiungono l'università di Nuova New York con l'auto aziendale. L'ingresso dell'università, un grande complesso che si estende per sei livelli, dal quarto al decimo, è in un grande giardino con piante geneticamente modificate per resistere al freddo. Nel giardino con un bel prato all'inglese, siepi di bosso e vialetti, ci sono decine di ragazzi che studiano su delle panchine, sbocconcellano merende o fanno jogging. Penny entra di nuovo nel sito dell'università e cerca la posizione del dipartimento di Ingegneria Genetica, che si trova al sesto livello. Mentre la ragazza effettua la ricerca, Killex e Dur vedono, ad una ventina di metri da loro, un giovane con gli occhiali, mingherlino e pallido, attorniato da sei o sette bulli che lo stanno spintonando e prendendo in giro. Quando Penny li raggiunge, un paio dei ragazzi si girano guardarla.
“Scusate, ma non mi sembra carino quello che state facendo”
“Non ti impicciare tu!” risponde uno di loro, poi si gira e sferra un pugno allo stomaco del giovane con gli occhiali che barcolla e si piega su se stesso, con una smorfia sul volto. Fisk si avvicina e prende due dei bulli per la cintura sollevandoli da terra, mentre Killex, afferra un altro ragazzo per l'elastico delle mutande che sporge dai pantaloni, e tira verso l'alto. Il malcapitato si mette ad urlare come una ragazzina e tutti i presenti cominciano a ridacchiare. Il ragazzo con gli occhiali, accorgendosi di non essere più al centro dell'attenzione, si fa largo e si allontana. Dur lo rincorre:
“Ehi, aspetta!” dice, prendendolo per un braccio.
“Lasciami andare” risponde questi, divincolandosi.
“Guarda che non vogliamo farti male, ci serve solo un'informazione”
“Cosa volete?”
“Cerchiamo il dipartimento di Ingegneria Genetica”
“Due piani più su, nell'ala nord dell'edificio”.
“Come ti chiami?” chiede Penny squadrando il ragazzo con un gran sorriso.
“Oliver” risponde lui imbarazzato, pulendosi gli occhiali sulla felpa.
“Bene, cosa studi Oliver?”
“Economia”
“Interessante. Ce l'hai già un lavoro per quando esci da qui?”
“No, sono solo al secondo anno”
“Bene, se cambi idea chiamami” dice Penny, porgendogli un biglietto da visita.
6 commenti:
ahhh la vecchia e cara arte di farla pagare ai bulli XD
Stupido oroscopo
Eh, direi che c'ha preso...
Ma l'oroscopo del futuro ha incorporato la precessione degli equinozi?
Certo, sono estremamente scientifici gli astrologi del futuro! XD
Hey ma questo è il pezzo di avventura in cui come un'entità aliena ho preso possesso di Dur!
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